La mia strada fino a qui

MARIO DE MARTINO

« Older   Newer »
  Share  
Alessandra Paoloni
view post Posted on 28/11/2009, 13:12




Credo che tutti noi dovremmo imparare molto da questo giovanissimo scrittore. Orgogliosa di essere sua "collega":

1) Sei giovanissimo ma hai già pubblicato ben 4 libri. I tuoi coetanei come ti guardano, come un "bambino" prodigio e dunque con gli occhi dell'ammirazione, oppure con l'assoluta indifferenza degli adolescenti di oggi che non capiscono (o almeno danno l'impressione di non capire) l'importanza di scrivere e leggere libri?



1) Bé, posso dire di essere stato fortunato. So come vanno 'ste cose: o si finisce col diventare il secchione di turno - e forse ancor peggio... tipo "il cocco delle prof." - o si diventa celebrità (nel senso che il tuo nome finisce sulla bocca di tutti... sono in mille a cercarti, ma nessuno ti vuole, in sostanza). Ringraziando il cielo non mi è successo nulla di tutto ciò.
Non credo che gli adolescenti non capiscano l'importanza della lettura: sono in molti a leggere, e tantissimi scrivono... ma c'è anche a chi non frega niente, questo è certo. Bé, non è che posso biasimarli: a me non frega niente di calcio e mi troverei fuori luogo a discutere con veri patiti dello sport...
Diciamo che questa esperienza ha risposto a un quesito fondamentale che continuava ad assillarmi fin dalle scuole elementari, quando aprivo il diario nuovo e cominciavo a compilare:
NOME: Mario;
COGNOME: De Martino;
SOPRANNOME: ... soprannome? Come cavolo nasce un soprannome?
Ora l'ho capito e fa un certo effetto sentirsi chiamare "lo scrittore" o, il mio preferito: "Quello che scrive i libri" XD


2) Dal fantasy, alla fantascienza all'horror. Il cambio di genere riflette la costante ricerca interiore di un giovane scrittore emergente che non ha trovato ancora la sua via?

2) Ehm... non proprio. Mi spiego meglio.
Sono dell'opinione che allargare i propri orizzonti (sia per quanto riguarda la lettura che la scrittura) sia di estrema importanza. Un horror non si scrive come un romanzo per ragazzi (a meno che non sia diretto proprio a quel tipo di pubblico), così come nessuno si sognerebbe di cominciare con "C'era una volta" un thriller del tipo "Il Silenzio degli innocenti". Ogni genere letterario ha le proprie caratteristiche e, diciamolo, i propri segreti. Tentare di "intrufolarsi" in ciascuno di essi è importante per migliorarsi e per trovare la propria dimensione ideale. Essere onnivori, insomma.
In un certo senso, quindi, la domanda può avere due risposte. Da una parte un diretto "sì", nel senso che non ho ancora trovato la mia totale realizzazione. Ogni volta che cambio genere dico: - Questo è quello giusto!
E poi, puntualmente, cambio ancora; dall'altra un altrettanto schietto "no", stavolta da interpretare come una "ricerca", una sperimentazione.


3) Non hai il timore di svegliarti a venticinque anni e pensare: "ho scritto quasi di tutto, è ora di rimettere il tappo alla penna e dedicarmi ad altro"?

3) A venticinque? Cioè tra - circa - otto anni? Non si può scrivere "quasi di tutto" in otto anni. La letteratura ha secoli e secoli sulle spalle, nel corso dei quali si è evoluta, modificata e arricchita... e ancora oggi ci sono storie da raccontare.
Se l'umanità non è riuscita ad esaurire le proprie idee in centinaia di anni... come potrei riuscirci io in otto?
Quindi mi sa che il tappo non sarà messo tanto facilmente... e se la penna dovesse scaricarsi, pazienza: c'è sempre la tastiera del pc (tra l'altro anche più moderna ;-)



Di spunti Mario ce ne ha dati molti.....se qualcuno di voi volesse avere qualche chiarimento scommetto sarà felice di rispondervi...
 
Top
Mariodm93
view post Posted on 28/11/2009, 14:17




Grazie di tutto Ale!!!!!!! :lol: :lol: :lol:

CITAZIONE
se qualcuno di voi volesse avere qualche chiarimento scommetto sarà felice di rispondervi...

Ma certo! Sono qui! :D :) :lol:
 
Top
Jaelle
view post Posted on 28/11/2009, 19:40




Bella intervista! ne approfitto per chiedere a Mario di parlarci un po' dei suoi libri. Ho letto l'estratto de L'erede, I sigilli del male ed il tuo stile mi piace, mi sembra maturo. Mi piacerebbe sapere qualcosa di più :)
 
Top
Angela1993
view post Posted on 28/11/2009, 21:53




Intervista breve, ma bella sostanziosa, intelligente e matura! :) :)
Vai Mario!!!!!
 
Top
Alessandra Paoloni
view post Posted on 29/11/2009, 14:43




Bene allora vedo che avete colto il messaggio: anzichè fare la solita "fredda" intervista fine a se stessa, in sostanza io butto il sasso, l'autore lo raccoglie e voi altri proseguite con le domande o gli approfondimenti. Diventa così un'intervista a più voci insomma..... ;)
 
Top
Mariodm93
view post Posted on 29/11/2009, 19:28




^_^ ^_^ ^_^

Grazie a tutti!!! :)

Jaelle, lascio un po' di "informazioni" di seguito :P

L’EREDE, LA SPADA DEL RE e L’EREDE, I SIGILLI DEL MALE sono i primi due libri di una trilogia, entrambi editi da Runde Taarn Edizioni (il primo è già stato pubblicato; l’uscita del secondo è prevista per la primavera del 2010).
Si tratta di un’unica storia fantasy suddivisa in tre parti (non per scelte editoriali). I libri, tuttavia, presentano oltre a un filo conduttore comune, una trama “propria” in modo tale da mantenere – si spera – alta l’attenzione del lettore, senza scadere nel cieco e semplice continuo di un’unica storia.
È una trilogia “classica”, ispirata alle opere di J.R.R. Tolkien, Terry Brooks, Ursula K. Le Guin e numerosi altri autori che hanno lasciato una propria impronta in questo genere.
L’Erede, la Spada del Re è il mio primo libro, cominciato a quattordici anni. Da allora – come immagino sia piuttosto “normale” – il mio stile è abbastanza cambiato. Tuttavia sono particolarmente legato a questa storia, poiché ha innescato la scintilla che mi ha portato ad amare l’arte della scrittura.
L’Erede, i Sigilli del Male è stato ultimato nel febbraio di quest’anno, più o meno contemporaneamente alla pubblicazione del primo libro. Tuttavia per questioni di tempistiche, revisioni e altro, il libro vedrà la luce solo nel 2010.

JUSTIN DAVE E IL RAGAZZO VENUTO DAL FUTURO è il mio secondo libro a tutti gli effetti. Nel senso che è stato il secondo ad essere scritto e il secondo ad essere pubblicato.
Stavolta ci si distacca dai toni aulici e dalle ambientazioni medievaleggianti del fantasy classico per approdare dapprima nel nostro presente e poi nel 2298, a Washington, sede dell’Organizzazione Planetaria, l’ente politico-amministrativo che, secondo la storia, manterrà le redini del governo dell’intero pianeta in un prossimo futuro.
Justin Dave è un romanzo per ragazzi edito da 0111 Edizioni (collana Selezione). Il linguaggio è semplice, schietto, diretto, in quanto rivolto, appunto, a un pubblico giovane. Come alcuni hanno notato – e che ringrazio per l’attenta lettura – sono diversi i riferimenti a Peter Pan, non solo nei “dettagli” della trama quanto nel “senso” della storia stessa.

CON GLI OCCHI DELL’INNOCENZA (LE TRE VITE DEL DIAVOLO) è una storia horror (edita nel 2010 per 0111 Edizioni, collana Selezione) che, per la prima volta, non ho pensato di rivolgere a un pubblico di ragazzi. È una vicenda moderna, ambientata nel nostro presente, poco “splatter” ma molto “psicologica”.
Il romanzo contiene una presentazione dello scrittore Simone Berni.

Ecco il book trailer che ho realizzato (amatoriale :P )



Infine c’è il PROGETTO TOP SECRET, ma essendo un progetto top secret, appunto, resto in silenzio. Per ora.

:lol: :lol:

 
Top
Alessandra Paoloni
view post Posted on 29/11/2009, 19:35




Ma questo book trailer è stupendo! :woot: :woot: :woot: :woot: Mario ma come fai????
 
Top
Angela1993
view post Posted on 29/11/2009, 21:32




Ma è bellissimo!!!!!!!!!!!! :woot: :woot: :woot: Veramente un ottimo lavoro! Ben fatto Mario! :lol: :lol: :lol:
Una curiosità: di che film sono le scene e le battute delle voci fuoricampo? ^_^
 
Top
Mariodm93
view post Posted on 30/11/2009, 00:19




Grazie a tutti!!
Dunque, ecco qui:

- Voce fuori campo (iniziale): tratta da "Il respiro del Diavolo"
- Voce fuori campo (finale): tratta da "Lasciami entrare"
- Spezzoni di film tratti da: "Omen (1976)", "Darkness" e "Of Darkness" (quest'ultimo mi sa che è una produzione di una piccola casa produttrice... ma non ne sono sicuro :P )
 
Top
Jaelle
view post Posted on 30/11/2009, 20:00




Grazie Mario! stupendo il trailer!
 
Top
Vocedelsilenzio
view post Posted on 30/11/2009, 20:26




Mario wow! Beh, complimenti a te e ad Alessandra per l'intervista (questa cosa delle 3 domande è secondo me molto azzeccata). Ma poi, questo booktrailer è superbe, come direbbero i francesi...
 
Top
Angela1993
view post Posted on 30/11/2009, 21:15




CITAZIONE
Grazie a tutti!!
Dunque, ecco qui:

- Voce fuori campo (iniziale): tratta da "Il respiro del Diavolo"
- Voce fuori campo (finale): tratta da "Lasciami entrare"
- Spezzoni di film tratti da: "Omen (1976)", "Darkness" e "Of Darkness" (quest'ultimo mi sa che è una produzione di una piccola casa produttrice... ma non ne sono sicuro :P )

Grazie! :P
 
Top
mpblack
view post Posted on 1/12/2009, 08:48




urca, finalmente leggo questa discussione! Ho avuto seri problemi col p.c.! :angry:

Allora, i primi due libri di Mario li ho letti e sono fantastici! Il terzo lo attendo con ansia, ma posso dire che

SONO UNA GRANDISSIMA FAN DI MARIETTO!

:wub: :P :P
 
Top
Alessandra Paoloni
view post Posted on 1/12/2009, 09:55




Allora siamo in due! Ce ne fossero di più di giovani come lui!
 
Top
view post Posted on 1/12/2009, 14:07
Avatar

Gunslinger of Gilead

Group:
Member
Posts:
5,897
Location:
Londra

Status:


grandissimo Mario :)
Anche quest'anno ne avremo di cose tue da leggere, eh... sia l'horror che il nuovo di Sindah!!
XD Sono curiosa sull'horror, lo ammetto...
ma tu scrivi il genere che ti piace leggere al momento o leggi il genere che stai scrivendo? come funziona?
 
  Top
23 replies since 28/11/2009, 13:12   103 views
  Share